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Storia swing intorno a Fernandez
Marzo 16, 11:30 am - 12:30 pm
“Storia swing intorno a Fernandez”
Laura Magni
Sabato 16 marzo h. 11,30 Laura magni presenta il suo ultimo romanzo “Storia swing intorno a Fernandez”, entrato nella nomination del Premio Strega. Un romanzo originale, calamitante, costruito su alcune storie che s’incrociano tra Antibes, Marsiglia e la Spagna. Storie dolci e amare, i luccichi degli Anni Trenta, sorprese svelate all’improvviso riannoderanno ad Antibes tutti i fili di questo vivacissimi affresco ricco di umanità, humor e colpi di scena.
S T O R I A S W I N G I N T O R N O A F E R N A N D E Z
Le parole dell’autrice
Dopo un breve prologo -la scena di un ballo in un palazzo di Nizza nel 1912- il romanzo segue storie incrociate, ricostruite in flashback a Marsiglia e in Spagna.
Tutte le storie sfociano nella narrazione principale e in un luogo preciso: Antibes tra il 1938 e il 1953.
Il linguaggio, fortemente visivo, dipinge ritratti d’ambiente che sono essi stessi personaggi. Ne emergono una Marsiglia dolorosa, una Spagna teatrale e soprattutto le molte anime della Costa Azzurra: quella della nobiltà europea che viene a svernare qui e fugge ai primi tepori, quella americana che inventa l’estate, quella sfrontata e frivola degli Anni Trenta, quella gonfiata da montagne di dollari, che traduce la vita in caricatura. E quella che attrae una folta schiera di artisti internazionali (scrittori, pittori, musicisti, coreografi, ballerini, grandi del jazz).
Il ritmo della narrazione, fatto di accelerazioni, rallentamenti, sospensioni e riprese, allude alla struttura musicale dello swing e al suo fluire libero.
Storia Swing ruota intorno a cinque personaggi femminili intensi, non idealizzati e ricchi di sfumature. Sono donne che cercano la felicità oppure la sopravvivenza: Cornélie (borghese, inquieta, aspirante trasgressiva), sua figlia Vivienne (emotiva, ribelle, scoprirà se stessa via via), Emma (tosta, ambigua, l’amica che non vorresti mai), Lise la marsigliese (avida, kitsch, melodrammatica, divertente), l’andalusa Milagros (capace fin da bambina di afferrare il coraggio e il proprio destino con i denti).
Accanto a loro, tra i ritratti maschili di spicco troviamo Laurent l’intransigente, Gabriel il sognatore con i piedi per terra, Pierre, l’uomo compresso da una parte esplosiva di sé che gli è oscura, Estéban l’amico davvero, Matèu il “Ragazzo Meraviglioso”.
Li segue a ruota un caleidoscopio di personaggi minori. Tra questi il galeotto Jules Briand – la cui storia è suggerita da un ex voto realmente esistente – e un personaggio storico, Nikos Kazantzakis, intellettuale e scrittore cretese (autore di Zorba il Greco), qui colto negli anni di esilio ad Antibes.
Fernandez invece è una presenza passiva, inconsapevole. Viene coinvolto da Lise in un triangolo che potrebbe essere divertente e invece si rivela drammatico. Incapace di cambiare è come il punto fermo intorno a cui ruota vorticoso un ciclone.
laura magni